Colette, pseudonimo di Sidonie-Gabrielle Colette (1873-1954), e` stata una scrittrice e attrice teatrale francese e una delle grandi protagoniste della sua epoca. La sua vita e la sua opera letteraria danno testimonianza del suo essere una donna libera, anticonformista ed emancipata. Fu una vita, la sua, scrive Anna Banti, l'eccezionale traduttrice de "La vagabonda" «ricchissima di esperienze che, mentre confermavano nei critici suoi contemporanei una fama di esibizionistica spregiudicatezza, favorirono una sua ascesa non solo letteraria e poetica, ma saggiamente, lucidamente morale». E Colette sembra rispecchiarsi in Rene`e Nere`, la protagonista de "La vagabonda", «gioiello di romanzo breve, che piu` che un romanzo d'amore e` la celebrazione della rinunzia all'uomo», al matrimonio, alla sicurezza, al calore di un focolare domestico, in nome di una liberta` insopprimibile. La scelta di Rene`e, certo, e` dolorosa e la sua virtu` e` crudele, «oserei dire una virtu` giansenista».